In occasione dell’Art Week di Torino, la città si prepara ad accogliere un evento di grande impatto visivo ed emotivo: “Posizioni. I modi di ***”, il primo festival indipendente di grafica e fotografia erotica, organizzato da Soluzioni Festival.
Dedicato a esplorare la sensualità e la libertà artistica senza filtri, “Posizioni” offre uno sguardo audace e autentico sul mondo dell’arte erotica, ospitato in una location unica: un’ex officina industriale nel cuore creativo di Torino, in corso Palermo 55.
Dal 29 ottobre al 3 novembre, il festival propone ai visitatori un’immersione nel mondo dell’erotismo come forma d’arte, celebrando la varietà di prospettive che arricchiscono la cultura visiva contemporanea.
Con artisti provenienti da diverse esperienze e background culturali, “Posizioni” promette un viaggio tra opere provocatorie, riflessive e inclusive, pensate per sfidare tabù e aprire nuovi dialoghi sulla sessualità. A
ttraverso un mix di esposizioni, talk e aperitivi con DJ set, il festival mira a creare un ambiente accogliente e rispettoso, dove la sessualità può esprimersi come forma artistica, stimolando la curiosità e la consapevolezza del pubblico.
L’obiettivo del Festival: dialogo, inclusività ed esplorazione artistica dell’erotismo
“Posizioni” nasce con una missione chiara: creare uno spazio sicuro e aperto per esplorare l’erotismo e la sessualità come parte integrante del panorama artistico. In un contesto dove spesso l’arte erotica può essere relegata ai margini, questo festival torinese punta ad abbattere pregiudizi e tabù che ancora circondano la rappresentazione visiva della sessualità. L’approccio inclusivo di Soluzioni Festival si riflette nell’organizzazione della rassegna, dove il dialogo e la scoperta si combinano per offrire ai visitatori uno sguardo nuovo e liberatorio sull’arte erotica.
Il festival propone un percorso che, attraverso mostre, talk tematici e momenti di incontro, stimola il confronto e invita il pubblico a riflettere su una delle sfaccettature più intime e umane dell’esperienza artistica. Ogni esposizione è pensata per evocare emozioni autentiche e incoraggiare i visitatori a immergersi nella diversità dei linguaggi e delle forme espressive che compongono il panorama dell’arte erotica. Questo approccio promuove un’apertura mentale che non solo arricchisce la comprensione dell’arte, ma amplia anche il significato stesso di ciò che può essere considerato bello, intenso e significativo.
Attraverso l’inclusione di prospettive diverse – dal body positive al sex positive, fino all’estetica queer – il festival riesce a unire la sensualità e la vulnerabilità dell’arte erotica con temi contemporanei di inclusività e auto-accettazione. L’idea è di creare uno spazio rispettoso, dove ciascuno possa sentirsi a proprio agio, libero di interpretare e apprezzare le opere in mostra. In questo contesto, la sessualità non è un tabù, ma una forma d’arte viva e in costante evoluzione, capace di dialogare con la società e di arricchire il nostro bagaglio culturale.
Il dialogo è, quindi, al centro dell’evento. Con i talk previsti in calendario, “Posizioni” affronta questioni importanti che spaziano dall’autorappresentazione alla liberazione sessuale, invitando esperti e artisti a condividere visioni e prospettive diverse. In questo modo, il festival non si limita a esporre opere, ma si propone come catalizzatore per una conversazione attiva sulla libertà espressiva e la bellezza autentica del corpo umano. Una riflessione che va oltre l’estetica e tocca le corde più profonde dell’identità e dell’autoaccettazione.
Gli artisti e le loro opere: da Rebecca Dorothy a Marina Zaia
Il festival “Posizioni” ospita una selezione di talenti che hanno fatto della fotografia e della grafica un mezzo di espressione potente e provocatorio. Rebecca Dorothy, ad esempio, usa l’obiettivo per esplorare temi complessi legati al corpo femminile, alla sessualità e all’intimità. Le sue esperienze tra Roma, Berlino e Parigi si riflettono nelle sue opere intense, dove la sensualità si mescola con una celebrazione della bellezza autentica e imperfetta. Ogni scatto è un invito a un dialogo intimo, dove la provocazione incontra un’estetica viscerale e audace.
Un’altra artista di spicco è Marina Zaia, fotografa piemontese e co-fondatrice dell’APS L’Intreccio Viola, che nelle sue opere esplora il sex positive, il body positive e l’estetica queer. Con uno sguardo sensibile e inclusivo, Marina rappresenta l’erotismo in tutte le sue sfumature, creando una narrazione visiva che celebra la diversità e l’accettazione di sé. Ogni sua fotografia è un ritratto empatico e reale, che invita il pubblico a riflettere su concetti come libertà e autenticità.
Accanto a questi artisti, Thomas Ray, noto graphic artist e illustratore, porta le sue creazioni audaci e trasgressive. Le sue collaborazioni con VICE, Rolling Stone Magazine e Mondadori testimoniano il suo talento nel rompere i cliché e sfidare i limiti della rappresentazione visiva. Ogni illustrazione di Ray è un’esplosione di vitalità, che rompe tabù e si confronta con temi controversi, contribuendo a una narrazione artistica che intreccia erotismo e critica sociale.
Eventi e attività: talk, aperitivi con DJ set e più
“Posizioni” non è solo un’esposizione d’arte ma anche un’esperienza immersiva arricchita da eventi collaterali che aggiungono profondità alla visita. Ogni giorno, dalle 19 in poi, sono programmati talk tematici in cui esperti, artisti e critici esplorano i vari aspetti dell’arte erotica, come il significato della sessualità nell’arte, la rappresentazione del corpo, e il ruolo dell’inclusività nell’espressione artistica. Questi incontri offrono un’occasione unica per ascoltare prospettive diverse e approfondire temi complessi, favorendo il dialogo e la comprensione reciproca.
A partire dalle 20.30, i visitatori possono inoltre godere di un aperitivo accompagnato da un DJ set, che trasforma l’atmosfera in un ambiente rilassato e informale, perfetto per continuare il confronto e condividere opinioni sull’arte in mostra. Il DJ set e l’aperitivo non solo arricchiscono l’esperienza, ma creano anche un senso di comunità tra i partecipanti, rendendo ogni serata un evento da ricordare.
L’intera esperienza del festival è concepita per essere coinvolgente e stimolante, offrendo uno spazio di riflessione e convivialità dove arte e intrattenimento si incontrano. La varietà di eventi in programma rende “Posizioni” un punto di riferimento culturale, capace di attrarre un pubblico eterogeneo interessato a esplorare nuove frontiere dell’arte.
Informazioni pratiche: date, biglietti e come partecipare
La mostra “Posizioni” si terrà dal 29 ottobre al 3 novembre, con orari variabili che offrono diverse possibilità di visita e partecipazione.
Nei primi giorni, da martedì 29 a giovedì 31 ottobre, la mostra sarà aperta dalle ore 17 fino a mezzanotte, con i talk che iniziano alle 19 e un aperitivo accompagnato da DJ set dalle 20.30.
Da venerdì 1° novembre a domenica 3 novembre, l’apertura è anticipata alle ore 16, con un programma più esteso che include due talk giornalieri e, come sempre, un aperitivo serale.
L’ingresso alla mostra è riservato ai membri dell’Associazione Posizioni, alla quale è possibile iscriversi tramite un link dedicato. Il costo di accesso per una singola giornata è di 7 euro, che include la visita alla mostra, la partecipazione ai talk e l’aperitivo serale. Per chi desidera immergersi completamente nell’esperienza di “Posizioni”, è disponibile un pass premium al prezzo di 10 euro che consente l’accesso a tutti i giorni della mostra e agli eventi serali, offrendo un vantaggio sia economico che esperienziale.
Contatti e Informazioni: Per maggiori dettagli e aggiornamenti sul programma, il pubblico può seguire il festival sui social media o contattare gli organizzatori via email.
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- Instagram: @posizionifestival
- Email: info@posizionifestival.it